sábado, 3 de março de 2012

Strani amori

Mi dispiace devo andare via
Ma sapevo che era una bugia
Quanto tempo perso dietro a lui
Che promette e poi non cambia mai
Strani amori mettono nei guai
Ma, in realtà, siamo noi
E lo aspetti ad un telefono
Litigando che sia libero
con il cuore nello stomaco
Un gomitolo nell'angolo
Lì da sola, dentro un brivido
Ma perché lui non c'è
E sono strani amori che
Fanno crescere e sorridere
Fra le lacrime
Quante pagine lì da scrivere
Sogni e lividi da dividere
Sono amori che spesso a questa età
Si confondono dentro a quest'anima
Che si interroga senza decidere
Se è un amore che fa per noi
E quante notti perse a piangere
Rileggendo quelle lettere
Che non riesci più a buttare via
Dal labirinto della nostalgia
Grandi amori che finiscono
Ma perché restano nel cuore
Strani amori che vanno e vengono
Nei pensieri che lì nascondono
Storie vere che ci appartengono
Ma si lasciano come noi
Strani amori fragili
Prigionieri, liberi
Strani amori mettono nei guai
Ma, in realtà, siamo noi
Strani amori fragili
Prigionieri, liberi
Strani amori che non sanno vivere
E si perdono dentro noi
Mi dispiace devo andare via
Questa volta l'ho promesso a me
Perché ho voglia di un amore vero
Senza te

Carne e osso

Alegria do pecado às vezes toma conta de mim
E é tão bom não ser divina
Me cobrir de humanidade me fascina
E me aproxima do céu
E eu gosto de estar na terra cada vez mais
Minha boca se abre e espera
O direito ainda que profano
Do mundo ser sempre mais humano
Perfeição demais me agita os instintos
Quem se diz muito perfeito
Na certa encontrou um jeito insosso
Pra não ser de carne e osso, pra não ser carne e osso